Il MIT sviluppa Ultra
CasaCasa > Blog > Il MIT sviluppa Ultra

Il MIT sviluppa Ultra

May 19, 2023

Gli ingegneri del MIT hanno sviluppato una tecnica di fabbricazione scalabile in grado di produrre celle solari ultrasottili che possono essere attaccate a qualsiasi superficie e fornire energia. Le cellule durevoli e flessibili sono molto più sottili di un capello umano e sono prodotte utilizzando inchiostri conduttivi in ​​un processo di stampa che alla fine verrà ridimensionato per soddisfare grandi aree.

Le celle sono fissate su un substrato di tessuto e pesano un centesimo dei tipici pannelli solari; tuttavia, possono generare 18 volte più potenza per chilogrammo e possono essere incollati sulla maggior parte delle superfici. Secondo il MIT, le celle potrebbero essere applicate alle vele delle barche per fornire energia in mare, alle tende per l’energia di emergenza o ai droni per aumentare la portata e il tempo di volo.

"I parametri utilizzati per valutare una nuova tecnologia di celle solari sono generalmente limitati all'efficienza di conversione dell'energia e al costo in dollari per watt. Altrettanto importante è l'integrabilità, ovvero la facilità con cui la nuova tecnologia può essere adattata. I tessuti solari leggeri consentire l'integrabilità, dando slancio al lavoro attuale. Ci sforziamo di accelerare l'adozione del solare, data l'attuale urgente necessità di utilizzare nuove fonti di energia prive di carbonio", spiega Vladimir Bulovic, direttore di MIT.nano.

A differenza dei tentativi precedenti che richiedevano processi di produzione costosi e complessi, le nuove celle solari del MIT sono interamente stampabili utilizzando inchiostro conduttivo; tuttavia i moduli solari risultanti sono intrinsecamente fragili. Per superare questo problema, il team stampa le cellule su un tessuto Dyneema creato da fibre UHMwPE (polietilene ad altissimo peso molecolare). Ciò fornisce la forza e la flessibilità necessarie affinché le cellule funzionino senza rompersi.

A tal fine, il modulo solare può generare 730 W di potenza per chilogrammo quando è indipendente e circa 370 W/kg se utilizzato con il tessuto Dyneema. Gli ingegneri stanno attualmente cercando di sviluppare un imballaggio ultrasottile per le celle che le proteggerà dagli ambienti difficili.