Il Dipartimento dell’Energia svela un piano che utilizza l’energia dell’idrogeno per ridurre le emissioni degli Stati Uniti del 10%.

Lunedì il Dipartimento dell’Energia ha presentato una tabella di marcia che, utilizzando l’energia dell’idrogeno, consentirà agli Stati Uniti di ridurre le proprie emissioni del 10% nel 2050, rispetto ai livelli del 2005.

Il documento strategico chiede di puntare specificamente all’uso dell’idrogeno nei settori chiave, tra cui la chimica, l’acciaio, la raffinazione e i trasporti pesanti, dove la fonte energetica può avere il maggiore impatto sulla riduzione delle emissioni.

Si delinea inoltre la necessità di rendere l’energia dell’idrogeno più economica e di concentrarsi sugli hub regionali.

Questo tipo di energia si forma attraverso processi che separano l'idrogeno dalle molecole d'acqua. Può essere fatto utilizzando una varietà di combustibili, comprese le energie rinnovabili e i combustibili fossili.

La strategia dell’amministrazione Biden si concentra specificamente sull’energia dell’idrogeno ottenuta utilizzando fonti prive di carbonio, che l’amministrazione chiama idrogeno pulito.

Tuttavia, si è discusso se, per essere veramente puliti, gli impianti a idrogeno debbano utilizzare nuove fonti di energia o se possano assorbire gli elettroni attualmente presenti sulla rete. Gli oppositori dell’utilizzo dell’energia esistente sostengono che ciò potrebbe comportare la sostituzione dell’energia esistente con energia fossile, ma i sostenitori affermano che richiedere nuova energia sarebbe eccessivamente oneroso.

Il ministro dell'Energia Jennifer Granholm ha esitato quando gli è stato chiesto di intervenire nel dibattito lunedì.

"È una considerazione davvero importante, ed è qualcosa che so che stiamo soppesando", ha detto, aggiungendo che l'amministrazione sta esaminando la questione per un programma di hub dell'idrogeno e per crediti d'imposta sull'idrogeno nell'Inflation Reduction Act.

"Come sapete, le linee guida del Tesoro non sono ancora state pubblicate, quindi la questione dell'addizionalità ne farà parte, ed è una parte molto importante perché vogliamo essere sicuri di ridurre veramente le emissioni di CO2... quindi rimanete sintonizzati, " ha aggiunto, riferendosi ad una prossima guida al credito d'imposta.